Con il provvedimento prot. n. 9491/2025 del 15 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato i nuovi modelli e le istruzioni per la dichiarazione annuale relativa al 2025. Rispetto agli anni precedenti, le modifiche introdotte sono limitate, ma rilevanti.

Tra le principali novità:

1.Quadro VM: il quadro è stato ridenominato per riflettere l’ampliamento dell’obbligo di versamento dell’Iva tramite il modello F24 speciale. Questo obbligo, precedentemente applicabile solo agli autoveicoli provenienti da altri paesi dell’Unione Europea, è ora esteso anche a quelli importati da San Marino e dallo Stato Vaticano.

2.Quadro VO:

•Rigo VO18: è stato aggiunto per permettere alle ONLUS di comunicare l’opzione per il regime forfettario Iva, introdotto dalla legge n. 190 del 23 dicembre 2014 e reso disponibile, a partire dal 2024, dall’articolo 5, comma 15-quinquies del decreto-legge n. 146 del 21 ottobre 2021.

•Rigo VO27: questo nuovo rigo è destinato alle imprese agricole giovanili che hanno scelto il regime fiscale agevolato per le imposte dirette previsto dall’articolo 4, comma 1, della legge 15 marzo 2024, n. 36.

Inoltre, le istruzioni per la dichiarazione recepiscono un aggiornamento importante sui termini per regolarizzare eventuali irregolarità rilevate attraverso il controllo automatico delle dichiarazioni. I contribuenti avranno 60 giorni di tempo per intervenire dalla data di ricezione della comunicazione di irregolarità (estesi a 90 giorni nel caso in cui la comunicazione sia inviata agli intermediari abilitati).