Entro il prossimo 31 gennaio 2025, i datori di lavoro che, nel corso dell’anno 2024, hanno impiegato lavoratori con contratto di somministrazione sono tenuti a inviare una specifica comunicazione ai seguenti destinatari:
• le Rappresentanze sindacali aziendali (RSA) presenti in azienda;
• la Rappresentanza sindacale unitaria (RSU), se costituita;
• in mancanza di RSA o RSU, agli organismi territoriali di categoria delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Tale comunicazione deve contenere informazioni dettagliate relative a:
• il numero complessivo dei contratti di somministrazione conclusi durante l’anno;
• la durata di ciascun contratto;
• il numero e la qualifica professionale dei lavoratori coinvolti.
La mancata trasmissione di questa comunicazione, così come eventuali errori nell’assolvimento dell’obbligo, comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra un minimo di 250 euro e un massimo di 1.250 euro.