Scadenza Autoliquidazione INAIL 2025: Tutto Quello che Devi Sapere
L’autoliquidazione INAIL è un adempimento obbligatorio per i datori di lavoro che devono calcolare e versare il premio assicurativo per la copertura contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Per il 2025, la scadenza dell’autoliquidazione INAIL è fissata al 17 febbraio 2025.
In questo articolo, analizzeremo in dettaglio:
•Chi è obbligato all’autoliquidazione
•Come si calcola il premio
•Modalità di pagamento
•Possibilità di rateizzazione
•Sanzioni per ritardi o omissioni
1. Chi Deve Effettuare l’Autoliquidazione INAIL?
L’obbligo di autoliquidazione INAIL riguarda:
✔ Datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti o assimilati
✔ Artigiani senza dipendenti che devono versare un premio minimo INAIL
✔ Soggetti obbligati all’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro
Le imprese devono comunicare all’INAIL le retribuzioni effettive corrisposte ai lavoratori nel 2024 e calcolare il premio dovuto per l’anno successivo (2025).
2. Calcolo del Premio INAIL in Autoliquidazione
Il premio INAIL si calcola applicando l’aliquota specifica per ogni attività lavorativa alla retribuzione imponibile dichiarata dal datore di lavoro.
Formula di calcolo
Premio annuo = Retribuzione imponibile x Tasso di tariffa INAIL
Il tasso di tariffa è determinato dall’INAIL in base alla classe di rischio dell’attività svolta.
L’autoliquidazione include:
•Saldo per il 2024 (rettifica del premio versato in acconto l’anno precedente)
•Acconto per il 2025 (calcolato sulle retribuzioni presunte per l’anno in corso)
3. Come Versare il Premio INAIL
Il pagamento può avvenire in due modalità:
1.Versamento in un’unica soluzione entro il 17 febbraio 2025
2.Rateizzazione in quattro rate trimestrali (solo per importi superiori a 1.000€), con applicazione degli interessi di rateazione stabiliti annualmente.
Codici tributo per il pagamento
Il versamento va effettuato tramite modello F24, utilizzando i seguenti codici:
• 092025 Premio INAIL
La compilazione del modello F24 può essere fatta online attraverso i servizi dell’Agenzia delle Entrate o tramite home banking.
4. Comunicazione delle Retribuzioni
Oltre al pagamento, il datore di lavoro deve trasmettere all’INAIL la Dichiarazione delle Retribuzioni entro il 17 febbraio 2025, tramite il portale online INAIL Servizi per le Aziende.
Le imprese che prevedono una riduzione delle retribuzioni rispetto all’anno precedente devono comunicarlo all’INAIL entro la stessa data, per ottenere un ricalcolo dell’acconto.
5. Rateizzazione del Premio INAIL
Se il premio da versare supera 1.000 euro, è possibile rateizzare il pagamento in quattro rate trimestrali, con le seguenti scadenze:
•1ª rata → 17 febbraio 2025
•2ª rata → 20 maggio 2025
•3ª rata → 20 agosto 2025
•4ª rata → 18 novembre 2025
Ogni rata, a partire dalla seconda, deve includere gli interessi di rateazione stabiliti annualmente dall’INAIL.
6. Sanzioni per Ritardo o Omesso Pagamento
Il mancato versamento del premio nei termini comporta sanzioni e interessi di mora.
Le principali conseguenze sono:
•Ritardo nel pagamento → Applicazione di interessi moratori
•Omesso pagamento → Notifica di avviso bonario e successivamente cartella esattoriale
•Mancata dichiarazione delle retribuzioni → Sanzione amministrativa da 250€ a 2.500€
L’INAIL può avviare accertamenti e procedere con il recupero forzoso delle somme dovute.
Conclusione
L’autoliquidazione INAIL è un adempimento fondamentale per le imprese e i lavoratori autonomi soggetti ad assicurazione obbligatoria. È essenziale rispettare la scadenza del 17 febbraio 2025 per evitare sanzioni e interessi.
Per una gestione corretta dell’adempimento, si consiglia di:
✅ Verificare con anticipo il calcolo del premio
✅ Effettuare la trasmissione delle retribuzioni nei tempi previsti
✅ Considerare la rateizzazione per importi elevati
Fonte: INAIL