È partita ieri l’applicazione, messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per i contribuenti, per la memorizzazione e l’invio telematico dei dati sui corrispettivi giornalieri.
Con la nuova procedura web è possibile anche compilare lo scontrino elettronico, con valore commerciale e non fiscale, da rilasciare al cliente in sostituzione di quello cartaceo per chi fattura oltre 400 mila euro (la procedura verrà applicata a partire da gennaio 2020 per tutti gli altri contribuenti).
Lo strumento che consente di effettuare tutte le operazioni di invio e memorizzazione senza registratore di cassa telematico, che resta opzionale e non obbligatorio, è disponibile sul portale Fatture e Corrispettivi” e consente di predisporre online il documento commerciale da rilasciare al cliente, di memorizzarlo e inviarlo all’Agenzia delle Entrate con i dati dei corrispettivi.
Sono necessarie le credenziali SPID oppure Entratel o Fisconline, o la carta nazionale dei servizi. L’operatore IVA troverà alcuni dati precompilati, mentre dovrà inserire quelli relativi all’operazione effettuata (quantità, descrizione, prezzo unitario e aliquota) e la modalità di pagamento (denaro contante o elettronico).
Lo scontrino telematico può essere stampato e consegnato al cliente in forma cartacea, oppure inviato via mail o con altre modalità elettroniche.