Sulla Manovra 2023 allo studio del Governo si ripropone il Bonus Arredi, per acquisto di mobili e grandi elettrodomestici da destinare ad immobili con ristrutturazione agevolata. E con le novità introdotte su questo punto, per il prossimo anno la detrazione sale a 8mila euro, con un aumento di spesa agevolabile rispetto al 2022, durante il quale si possono portare in detrazione IRPEF al massimo 5mila euro su una spesa effettiva di 10mila euro e con uno sgravio del 50%.
Dal 2023, con una proroga che si estenderà anche per il 2024, si potranno acquistare arredi e grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, da inserire in immobili oggetto di ristrutturazione agevolata, per una spesa massima di 16mila euro rispetto agli attuali 10mila euro.
Per quanto riguarda il modus operandi, le regole restano invariate sia per quanto riguarda le modalità di spesa (occorre che il pagamento sia tracciato insieme allo scontrino parlante, la dicitura sulla fattura, la ripartizione dello sgravio tra gli aventi diritto che hanno affrontato la spesa) sia per le tempistiche di acquisto da calcolare in base agli interventi edilizi eseguiti sull’immobile. Il Bonus spetta infatti anche per lavori iniziati durante l’anno precedente e non terminati, oppure se si compra un immobile da imprese o cooperative che lo hanno ristrutturato nei precedenti 18 mesi.