La legge di bilancio 2020 ha esteso l’assegno di natalità, anche detto “Bonus Bebè”, per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre dello stesso anno.
La circolare INPS 14 febbraio 2020 n. 26 ne illustra la disciplina, fornendo le istruzioni operative e contabili.
Nell’ambito del quadro normativo di riferimento, è prevista una modulazione dell’importo spettante per fascia ISEE e una maggiorazione del 20% in caso di figlio successivo al primo.
Per il 2020, in assenza di ISEE in corso di validità al momento della presentazione della domanda, a differenza degli scorsi anni, l’assegno di natalità potrà ugualmente essere corrisposto, ma nella misura minima di 80 euro al mese oppure di 96 euro al mese in caso di figlio non primogenito. L’importo dell’assegno potrà successivamente essere integrato della differenza eventualmente spettante, in seguito alla ricezione da parte dell’INPS della dichiarazione ISEE mancante.