Nei giorni scorsi, per mezzo di uno specifico decreto, il governo ha adottato diverse misure, tra le quali ha introdotto, anche un bonus benzina. Nello specifico, a partire da ieri, 22 marzo, e per un periodo di trenta giorni, i consumatori potranno beneficiare direttamente al distributore, di una riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro.
Tra l’altro, con l’intento di contrastare il caro carburante, è stato introdotto, per il 2022, il bonus benzina 200 euro, esentasse. Quindi, le aziende private (non pubbliche), potranno riconoscere un buono benzina del valore di 200 euro a ciascun dipendente e tale importo non concorrerà a formare reddito, in quanto, appunto, esente IRPEF.
Il bonus benzina 200 euro non sostituisce i buoni carburante ma vi si affianca, nel senso che l’azienda può riconoscere un bonus carburante di 200 euro che sarà esentasse, cui può aggiungere anche i tradizionali buoni benzina, senza che però venga superato il limite di 258,23 euro. Se si dovesse superare questo limite, la cifra fuori dai termini stabiliti verrebbe tassata.
Nello stesso contesto è stato disposto anche il bonus mobilità 2022 (bonus mobilità, ex art.44 del D.L. 34/2020, decreto Rilancio), le cui modalità di erogazione sono state recentemente definite dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento 28 gennaio 2022, che stabilisce i criteri di fruizione dell’agevolazione prevista. Si tratta di un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto alle persone fisiche che, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, hanno sostenuto spese per l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile.
Nello specifico, la domanda di bonus deve essere presentata direttamente dal contribuente o da un incaricato abilitato all’invio delle dichiarazioni, esclusivamente online, tramite il servizio web disponibile nell’area riservata o i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. Per presentare la domanda c’è tempo dal prossimo 13 aprile e fino al 13 maggio 2022.