L’articolo 1, comma 3 della legge di bilancio, introduce la riduzione del limite del reddito compessivo per beneficiare del trattamento integrativo che adesso è 15.000 euro per ottenere sul cedolino 1.200 euro netti annui. (100 euro/mese)
A chi spetta il Bonus 100 euro 2022
Con il passaggio delle aliquote da 5 a 4 quindi si assisterà ad una diminuzione della platea dei beneficiari che potratto accedere alla misura di erogazione del trattamento integratico mensile. Infatti i lavoratori dipendenti che non superano un reddito annuo di 15.000 euro continueranno a ricevere per intero i 100 euro. I lavoratori dipendenti con un reddito annuo compreso tra i 15.000 e i 28.000 euro, invece, il bonus 100 euro sarà calcolato come differenza tra imposta lorda e detrazioni spettanti, ma non potrà superare i 1.200 euro l’anno.
Quindi le nuove disposizioni ansidette porteranno inevitabilmente dei cambiamenti nel cedolino paga dei lavoratori dipendenti.
Per i dipendenti in trattamento Naspi percepiranno il bonus 100 euro tramite l’accreditato mensile sul proprio conto corrente.
Se vuoi essere sempre informato sulle scadenze fiscali, abbonati ad Agenda Fiscale Basic