Scompare dal 1° luglio 2022 l’Esterometro, quindi le operazioni effettuate a partire da quella data da e verso soggetti non residenti, non stabiliti, o non ancora identificati ai fini IVA in Italia, non potranno più essere riepilogate nella cosiddetta comunicazione trimestrale. Infatti tutti i dati verranno trasmessi telematicamente tramite Sistema di Interscambio utilizzando il formato XML, attualmente utilizzato per l’emissione delle fatture elettroniche.
La trasmissione delle fatture attive verso i soggetti non stabiliti in Italia dovrà avvenire entro 12 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione o diverso termine stabilito, ad esempio, per le fatture differite.
Per le fatture passive, invece, la trasmissione dei dati andrà effettuata entro il 15° giorno del mese successivo a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione o di effettuazione dell’operazione.
Lo ricordiamo, questo è il processo già stabilito nella norma prevista dalla legge di Bilancio 2021 (art. 1, c. 1103 della L. 30.12.2020, n. 178) che indicava, appunto, l’abrogazione dell’Esterometro a partire dal 1° gennaio, poi prorogato al 1° luglio 2022.
Le operazioni da trasmettere non sono limitate ai fini IVA, ma comprendono anche le operazioni fuori campo, come ha spiegato la stessa Agenzia delle Entrate, la quale ha indicato tre tipi di documenti da utilizzare per le comunicazioni:
- TD17 Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero;
- TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari;
- TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72.
Risultano, invece, esclusi dagli adempimenti i dati relativi alle operazioni di importazione e di esportazione documentate con bolletta doganale, le transazioni verso privati esteri realizzate in e-commerce (queste devono essere provviste di fattura e gestite con la procedura dell’Oss).
L’esterometro dunque va in pensione ma dovrà essere inviato in un’ultima occasione, con la comunicazione del 2° trimestre 2022, da effettuare entro il 22 agosto 2022, secondo la proroga stabilita per il periodo di Ferragosto.