I genitori di figli nati, adottati o affidati dal 1° gennaio 2016, potranno accedere a un bonus per sostenere le spese per l’asilo nido o un contributo per il supporto, presso la propria abitazione, per bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie. Le domande possono essere presentate attraverso il sito INPS al servizio dedicato o presso i patronati.
Gli importi dei contributi sono stabiliti in base all’ ISEE minorenne.
Modalità di presentazione della domandaAll’interno del servizio è presente un video tutorial che fornisce tutte le informazioni necessarie e illustra le fasi della presentazione della domanda.
Come indicato nel messaggio 24 febbraio 2021, n. 802, la domanda per il Bonus asilo nido deve essere presentata dal genitore che sostiene l’onere e deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021, per le quali si intende ottenere il beneficio. Il contributo viene erogato dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette.
La domanda di contributo per l’introduzione di forme di supporto domiciliare deve essere presentata dal genitore convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione ed essere accompagnata da un’attestazione del pediatra, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido a causa di una grave patologia cronica.
Il richiedente che intenda fruire del beneficio per più figli deve presentare una domanda per ciascuno di essi.
Nel caso in cui sia già presente in procedura una domanda di Bonus asilo nido presentata nel 2020, la domanda per il 2021 potrà essere inoltrata confermando o modificando i dati esistenti.
Nel messaggio vengono indicati, infine, gli importi del contributo, calcolati in base all’ ISEE del richiedente, e le modalità di erogazione.
Fonte Inps