Altre novità sulla legge di bilancio 2025
La nuova manovra di bilancio introduce diverse novità fiscali e agevolazioni, toccando aree come la tassazione dei grandi contribuenti, il trattamento delle criptovalute, gli incentivi alle imprese e il sostegno a determinate fasce di popolazione. Ecco i principali interventi previsti:
1. Web tax per i grandi contribuenti
Una nuova web tax sarà applicata ai colossi con ricavi superiori a 750 milioni di euro. L’obiettivo è tassare maggiormente le multinazionali del digitale, uniformando la normativa italiana a quella europea, e garantire un gettito più equo.
2. Criptovalute: revisione della tassazione
•La tassa sulle criptovalute subirà un significativo cambiamento.
•Nel 2025, l’aliquota scenderà al 26%, per poi risalire al 33% dal 2026.
•Inoltre, viene eliminata la soglia minima di 2.000 euro sotto la quale le operazioni erano esenti, ampliando la base imponibile.
3. Riduzione dell’IRES per imprese virtuose
•L’IRES sarà ridotta dal 24% al 20% per le imprese che reinvestono almeno l’80% degli utili nella propria attività.
•Per beneficiare dell’aliquota ridotta, gli investimenti dovranno essere destinati a:
•Beni strumentali (es. macchinari e attrezzature).
•Aumento dell’occupazione, incentivando nuove assunzioni o la stabilizzazione dei contratti precari.
•Questo intervento punta a sostenere la crescita aziendale e favorire la competitività.
4. Bonus elettrodomestici
•Viene introdotto un nuovo bonus elettrodomestici da 100 euro per tutti i contribuenti.
•Per le famiglie con un reddito inferiore ai 20.000 euro, il bonus raddoppia, arrivando a 200 euro.
•Il bonus mira a incentivare l’acquisto di elettrodomestici a basso consumo energetico, favorendo la transizione ecologica e il risparmio energetico.
5. Aumento (minimo) delle pensioni per over 70 disagiati
•Per i pensionati over 70 in condizioni economiche difficili, è previsto un incremento delle pensioni di 8 euro al mese.
•Sebbene sia stato annunciato come un miglioramento, l’entità dell’aumento ha sollevato perplessità, considerato insufficiente per affrontare il crescente costo della vita.
La manovra, nel suo complesso, mira a combinare misure di equità fiscale con interventi per sostenere l’occupazione e i consumi, ma alcune scelte, come il modesto aumento delle pensioni, potrebbero essere al centro di critiche per il loro impatto limitato sulle fasce più vulnerabili.