Affacciarsi sui mercati internazionali creando nuove opportunità di business e allacciare rapporti con l’estero: questo, in sostanza, il fine con cui è stato siglato un protocollo di intesa tra Assocamerestero, Unioncamere e Confprofessioni, la confederazione italiana dei liberi professionisti per la durata di tre anni.
Da un lato si mira a mettere le competenze dei liberi professionisti a disposizione delle PMI all’estero, dall’altro lato si intende offrire nuove opportunità lavorative proprio agli stessi studi professionali che puntano a crescere anche oltre il confine italiano.
L’intesa prevede soprattutto la divulgazione di iniziative formative per migliorare le competenze dei professionisti sulle attività che riguardano i mercati esteri e l’attivazione di un Desk Confprofessioni presso le Camere di Commercio Italiane all’Estero.
L’accordo, in sostanza, secondo le parole dei firmatari, si propone di incentivare la mobilità transnazionale per aprire nuovi mercati. I professionisti potranno contare sulla rete delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, per sviluppare e potenziare relazioni, partnership e collaborazioni, affermando la propria attività anche oltre i confini nazionali.