Grazie a un emendamento alla legge di conversione del decreto Proroghe (Dl n. 132/2023), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 28 novembre 2023, sono stati riaperti i termini del ravvedimento speciale.
I contribuenti hanno quindi ancora tempo fino al prossimo 20 dicembre per la definizione agevolata delle violazioni prevista dall’istituto, tramite versamento in un’unica soluzione di quanto dovuto e la rimozione di eventuali irregolarità e omissioni.
Ricordiamo che in questo tipo di ravvedimento sono ricomprese nella regolarizzazione tutte le violazioni che possono essere oggetto di ravvedimento (articolo 13 Dlgs n. 472/1997), commesse relativamente al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e ai periodi d’imposta precedenti, purché la dichiarazione del relativo periodo d’imposta si stata validamente presentata (articolo 21 Dl n. 34/2023).
Sanzioni da ravvedimento speciale | |
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Codice tributo | Descrizione |
TF45 | IRPEF – Ravvedimento speciale – Articolo 1, commi da 174 a 178, legge n. 197/2022 – Sanzioni |
TF46 | IRES – Ravvedimento speciale – Articolo 1, commi da 174 a 178, legge n. 197/2022 – Sanzioni |
Fonte: Agenzia delle Entrate