Stop alla messa in “ferie” del registratore telematico approvato con un ordine del giorno dell’1 agosto 2023 dal Governo nell’ottica della semplificazione degli adempimenti fiscali.
L’Agenzia delle Entrate con decorrenza dal 1° luglio 2023 ha reso obbligatorio il cambio di stato del registratore telematico in modalità FUORI SERVIZIO, qualora si verifichi un periodo di inattività del registratore di cassa superiore ai 12 giorni. Quindi tutti gli esercenti che vogliono effettuare la chiusura per il periodo estivo devono effettuare questa comunicazione.
Quindi vediamo come gestire questo adempimento.
Con il provvedimento n. 15943 del 18 gennaio 2023 l’Agenzia delle entrate ha approvato la nuova versione 11 delle specifiche tecniche RT, che prevede al paragrafo 2.7 una nuova funzionalità nel caso di interruzione dell’attività superiore ai 12 giorni. La nuova funzione prevede che “Nel caso in cui l’interruzione dell’attività sia superiore ai 12 giorni (ad esempio ferie lunghe, chiusura stagionale, inutilizzo temporaneo, etc.) o se l’esercente non fosse in grado di conoscere la durata del periodo di inattività e di comunicarla a priori, il Registratore Telematico deve prevedere la possibilità di predisporre l’invio di un evento di tipo “fuori servizio”, codice 608 (magazzino/periodo di inattività), per comunicare al sistema l’inizio del periodo di inattività. In questo caso il RT tornerà “In servizio” alla prima trasmissione utile”.
La comunicazione del sudetto può essere effettuata o direttamente dal registratore stesso o mediante il cassetto fiscale dell’impresa, o in alternativa tramite un intermediario abilitato.