In arrivo la “Rottamazione quater”, un nuovo condono sulle cartelle esattoriali per chiudere le pendenze fiscali e contributive, versando solo la quota capitale del debito. Sia la Rottamazione che la Pace Fiscale, infatti, sono contenute nella Legge di Bilancio 2023, approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 21 novembre.
Intanto, per quanto riguarda le mini cartelle esattoriali, il cui valore non supera i 1.000 euro, l’art. 45 della Legge di Bilancio 2023 prevede lo stralcio dei carichi fino a 1.000 euro affidati all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. Per queste cartelle di pagamento, per le quali ci potrebbe essere un meccanismo automatico di cancellazione del debito, pare che il governo stia valutando uno stralcio totale, ma ancora la cifra esatta non è stata definita.
le cartelle che superano la soglia dello stralcio ma non eccedono i 3.000 euro.
Per le cartelle che superano la soglia dello stralcio ma non quella dei 3.000 euro, sembra che il governo stia valutando la possibilità di concedere uno sconto del 20% su quanto dovuto, riducendo così l’importo a debito, ma probabilmente si potrà accedere a questa agevolazione in base alle soglie ISEE.
Inoltre, la Legge di Bilancio 2023, all’art. 46, prevede una nuova campagna di definizione agevolata delle cartelle di pagamento per definire in maniera agevolata quelle relative ai carichi affidati all’Agente della Riscossione tra il 1° gennaio 2000 ad il 30 giugno 2022, ma alcuni carichi verranno esclusi dalla procedura.
Il pagamento degli importi dovuti potrà essere effettuato in un unica soluzione entro il 31 luglio 2023, oppure in forma rateale per un massimo di 18 rate in 5 anni.
La domanda deve essere presentata entro la scadenza del 30 aprile 2023.